Il Masaf ha scelto Cantiano, nelle Marche, come sede della 2° Tappa 2025 di Monta da Lavoro, sotto l’egida Fitetrec-Ante e che si svolgerà l’8 giugno 2025 al centro ippico La Badia.
Una decisione, quella del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste , Dipartimento della Sovranità Alimentare e Direzione Generale per l’Ippica che è anche un riconoscimento al Comitato regionale Marche di Fitetrec-Ante, che ha il merito di organizzare le attività della disciplina in questa regione.
Ma anche alla Associazione Allevatori Cavallo del Catria che da tanti anni si impegna a fondo per valorizzare i propri cavalli.
Che sono un tutt’uno con il loro territorio e la sua storia: l’unica razza equina autoctona della Regione Marche, sino a pochi anni fa a rischio di estinzione – e ancora oggi attentamente monitorata.
Nel Cavallo del Catria hanno creduto per primi i suoi allevatori storici, nei comuni dove fa aprte della vita quotidiana da sempre: Cantiano, Cagli, Apecchio, Fossombrone, Frontone, Sassoferrato, Macereto, Visso, Gubbio e Scheggia e Pascelupo.
Poi anche fuori dai confini di casa si sono accorti di questo cavallo frugale e sobrio, ma con quel tantino di moderata nevrilità che gli consente di dire la sua anche nell’ambito della Monta da Lavoro, tanto per fare un esempio.
Ma non solo: il Catria è certamente il compagno ideale per far scoprire il territorio in cui nasce e vive da secoli, dando l’opportunità di fare del turismo equestre una esperienza di immersione totale nella cultura, nella storia e nelle tradizioni di queste terre.
L’appuntamento di Cantiano sarà comunque una occasione per mettere in luce anche altre razze equine italiane: sono attesi tra gli altri soggetti Haflinger, Maremmani, Bardigiani, Tolfetani.
Un vero e proprio catalogo delle nostre meravigliore razze italiane, un tesoro di biodiversità che non ci stancheremo mai di ammirare.
Intanto, i Cavalli del Catria continuano a crescere: la selezione si fa sempre più mirata all’uso da sella, i soggetti iscritti al Registro sportivo Masaf stanno lentamente, ma costantemente, aumentando di numero.
Angela Arcangeletti con Erasmo del Catria
Questo è stato possibile grazie alla sinergia tra allevatori, addestratori, tecnici, all’attenzione della Regione Marche e del Presidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, Mirco Carloni.
Ci vediamo a Cantiano, allora: per scoprire le Marche, con i Catria.